A Wall Street si dice:

“Se è ovvio, è ovviamente sbagliato”.
Joe Granville

Nell’ultima sessione a Wall Street, l’SP 500 è salito del +0,07%. Nel momento in cui scrivo questa analisi i futures statunitensi sono positivi, sia i contratti per il Dow Jones che per lo S&P 500 e per il Nasdaq sono in salita del +0,10%.


I principali indici azionari statunitensi hanno chiuso ieri in modo divergente anche se inizialmente il comparto tecnologico aveva tentato un rimbalzo.

I settori dei titoli finanziari ed energetici hanno mantenere lo S&P 500 positivo.

  • JPMorgan Chase è salita del +1,3%,

  • Exxon Mobil ha guadagnato il +3%.


Il settore dei titoli tecnologici, che hanno guidato il rimbalzo del mercato nel 2020, è sceso per il settimo giorno consecutivo.

Questo settore, che compone uno degli 11 settori dell’S&P 500, è in rialzo del 4,6% nel 2021, il terzo più modesto rialzo dell’indice, solo i beni di consumo e le utility hanno fatto peggio. Quando spiego citando Templeton che il mercato fa attraversare ai suoi titoli le quattro fasi:

  • Pessimismo

  • Scetticismo

  • Ottimismo

  • Euforia


Mi riferisco esattamente a questo. Il settore tecnologico adesso è nella fase scetticismo/pessimismo, ma fino a poco tempo fa aveva violentemente trascinato il mercato senza freni in piena euforia.

Quale è allora il settore in euforia adesso?

Le compagnie energetiche attualmente sono le migliori con un rialzo del 38,1% finora quest’anno.

Questa sessione con chiusure divergenti sugli indici è arrivata al termine di una giornata dove gli investitori sono rimasti focalizzati sui report sugli utili aziendali trimestrali, che sono stati finora migliori del previsto. Più della metà delle aziende dell’S&P 500 che hanno presentato i loro risultati finora in questa “reporting season”, mostrano una crescita media dei profitti del 54%.

La reporting season ha premiato puntualmente le società che hanno dimostrato due qualità:

Avere risultati superiori alle attese degli analisti, ma soprattutto
Promettere una visione (guidance) di un trend brillante per il resto dell’anno
In questo momento i valori delle azioni crescono e sono cresciuti grazie alle aspettative che la pandemia sta progressivamente diminuendo ma il mercato rimane preoccupato per il potenziale rischio di un aumento dell’inflazione, i cui segni si stanno già vedendo nei prezzi più alti per petrolio, legname da costruzione e altre materie prime.

L’investimento sui titoli nel medio periodo 12/15 mesi, che sono oggetto dei miei “Progetti One Shot” a Wall Street è uno dei più lungimiranti.

Ieri il settore degli energetici e del petrolio è stato il terzo migliore di tutta la borsa USA con un indice di settore del +7,47.

Questo è il rendimento complessivo del mio progetto One Shot di Dicembre 2020 sui Petroliferi

I titoli presenti nel progetto sono 5.

•Diamondback Energy +80,15%
•Technipfmc Plc -17,33%
•Hollyfrontier Corp +28,11%
•Marathon Oil Corp +65,49%
•Occidental Petroleum Corp +41,40%
•La durata media di ogni singolo progetto è di 12/15 mesi quindi siamo ancora ben lontani dagli obiettivi.
•Il rendimento che statisticamente e storicamente mi aspetto è del 40% mediamente da ogni progetto.
•In questo momento abbiamo una ottima performance MEDIA su questo progetto del 39,56% ottenuta in 152 giorni.
•Ricordo che ogni mese presento un nuovo settore su cui puntare che diventerà il settore in euforia nel futuro.
•Ricordo che per questo mese il nuovo progetto ONE SHOT di MAGGIO è pronto contattami adesso per partecipare.
•Per verificare la qualità del mio lavoro vi consiglio di visitare la mia pagina statistiche.

I settori del S&P 500 che sono stati maggiormente acquistati nell’ultima sessione di borsa sono stati:
Energetico
Materials
Finanziario

I settori del S&P 500 che sono stati maggiormente venduti nell’ultima sessione di borsa sono stati:
Beni non essenziali
Immobiliare
Utilities

Nel 2021 il Dow Jones sarà il nuovo Nasdaq?

Il rendimento del Treasury a 10 anni, che influenza direttamente i tassi di interesse sui mutui e altri prestiti al consumo, è sceso all’1,57% rispetto all’1,59% di martedì.

Il valore dell’oro dal minimo di marzo di 1680$ dollari l’oncia ha guadagnato più di 100$ ed adesso si attesta sui $1792 dollari.

Il prezzo del greggio americano è salito di 3 centesimi chiudendo a 65,66 dollari al barile.

Il VIX S&P 500 soprannominato l’indice della paura è a 19,15, ricordo che il massimo delle ultime 5 settimane a 21,85 era stato raggiunto martedì.

Il minimo di oltre un anno è stato a 15,38 il 14 aprile.

Le osservazioni del segretario al Tesoro Janet Yellen che avrebbe suggerito che la Federal Reserve dovrebbe aumentare i tassi di interesse per evitare il surriscaldamento dell’economia avevano scatenato un sell-off nei titoli azionari martedì in chiusura di sessione.

La Yellen ha poi minimizzato quelle osservazioni, e diversi funzionari della Fed ne hanno seguito l’esempio ieri, e questo ha aiutato il recupero del mercato azionario.

Ieri il “mood” sul mercato è stata una combinazione di:

•dati (economici) discreti,
•continui buoni utili aziendali e
•un flusso coordinato di scuse per le dichiarazioni del giorno prima.

Questo è stato sufficiente per far sì che i mercati si muovessero di nuovo verso l’alto.

• Le azioni di General Motors sono salite del +4%.

La società ha presentato un solido profitto trimestrale rispetto ad un anno prima, ma ha anche affermato che le sue ottime prospettive per l’intero anno. La casa automobilistica – come gran parte della sua concorrenza – si dovrà comunque confrontare con una carenza di chip che sta influenzando la produzione di tutto il comparto auto.

• Le azioni di Facebook sono scese del -1%.

La società ha annunciato che il suo comitato di supervisione indipendente continuerà a bandire l’ex presidente Donald Trump dalla piattaforma. L’account di Trump era stato sospeso a tempo indeterminato dopo l’insurrezione del 6 gennaio nella capitale. Il consiglio ha detto che l’azienda deve ancora decidere se il divieto è permanente.

Ricordo ancora che il dato più importante questa settimana sarà il report in uscita venerdì sui posti di lavoro di aprile. Gli economisti si aspettano che i dati mostrino che i datori di lavoro hanno assunto 975.000 lavoratori nel mese appena concluso di aprile. Il tasso di disoccupazione dovrebbe a quel punto scendere al 5,8% dal 6%.

Ecco in questo momento io sono sempre più convinto che il trading debba essere solo tecnico.

Un approccio emotivo alla notizia non può che creare continui cambiamenti di rotta.

Io non compro mai guardando ad una notizia semplicemente perché non esiste un valore matematico/algoritmico per valutarla e misurarla.

Esiste invece uno strumento tecnico analitico che misura la reazione che il mercato sta avendo a tutte le notizie.

Questo è lo strumento al quale io affido il mio trading.

Uno strumento che mi permette di entrare solo sui trade dove io ho un netto vantaggio sul mercato. Vantaggio che io posso misurare statisticamente con percentuali che vanno dal 70% al 90% e oltre in certi casi a mio favore.

A livello generale io credo che continueremo ad avere un po’ di volatilità nel mercato quest’anno, ma non vedo ipotesi catastrofiste al contrario io sono per uno scenario abbastanza roseo per i prossimi sei mesi.

I livelli dei 3 maggiori indici americani dopo l’ultima sessione di borsa sono:

• L’S&P 500 è salito di 2,93 punti a 4.167,60 per un +0,07%. L’indice aveva raggiunto il massimo storico il 29 aprile.
• Il Dow Jones è salito di 97,30 punti a 34.230,30 per un +0,29%. Nuovo record storico.
• Il Nasdaq ha perso 51,08 punti, o -0,37%, a 13.582,42. L’indice aveva raggiunto il massimo storico il 26 aprile.

L’indice Russell 2000 rappresentativo delle small-cap ha perso il -0,30%, chiudendo a 2.241,37.

Dopo avere letto questa analisi vi invito a prendere visione dei miei 4 portafogli.

L'esecuzione di investimenti, posti in essere dovranno essere fatti sotto la supervisione di un professionista di vostra fiducia iscritto all'apposito Albo, saranno quindi a vostro completo rischio, non assumendo personalmente alcuna responsabilità al riguardo. L’operatività descritta è proposta in maniera teorica e allo scopo formativo nei mercati finanziari. L'intento di questa analisi è quindi esclusivamente divulgativo e non costituisce stimolo all'investimento e/o consulenza finanziaria.
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