I mercati finanziari hanno reagito positivamente a una diminuzione dell'inflazione negli Stati Uniti a novembre, portando ad un aumento dell'interesse speculativo e scommesse su potenziali cambiamenti nella politica monetaria delle banche centrali. Nonostante una breve correzione ribassista a breve termine in XAU/USD, ci si aspetta che il calo sia limitato, con il metallo che continua a scambiare ben al di sopra delle sue medie mobili. Gli indicatori tecnici suggeriscono qualche presa di profitto tra gli interessi speculativi. Il grafico delle 4 ore mostra tendenze simili, con gli indicatori in diminuzione ma ancora all'interno di livelli positivi. I prezzi dell'oro sono leggermente diminuiti mentre gli investitori si sono allontanati dalla sicurezza a seguito dei dati sull'inflazione negli Stati Uniti, in particolare l'Indice dei prezzi dei consumi personali principale (Core PCE). Anche la zona euro ha segnalato una diminuzione dei prezzi al consumo, contribuendo alla speranza che le banche centrali potrebbero non dover implementare ulteriori rialzi dei tassi. Questa prospettiva ottimistica ha influito sui titoli di stato, facendo aumentare i rendimenti, sebbene rimangano al di sotto dei picchi record osservati in ottobre. Nel complesso, c'è ottimismo che le economie eviteranno una grave recessione, supportato dalla diminuzione delle pressioni dei prezzi tra le principali economie.