Nella scorsa analisi di questo mercato ci trovavamo di fronte allo scenario raffigurato qui sopra. Vedevamo la sequenza rialzista azzurra completata con il nuovo alto cerchiato in rosso per poi iniziare a scendere. In essa avevo detto che, a mio parere, se il prezzo avesse continuato a scendere nello stesso modo in cui era partito il movimento ribassista allora trovavo più attendibile la zona rialzista azzurra. Al contrario, se il prezzo avesse iniziato a creare struttura nella discesa allora l'aspettativa poteva cambiare in quanto sarebbe stata più attendibile la zona rossa ricavata dal setup rialzista individuato in timeframe a 4 ore. Andiamo a vedere che cosa è successo dal 10 febbraio sino ad oggi per aggiornare le nostre aspettative di conseguenza.
Possiamo vedere che il prezzo, dopo l'alto cerchiato in rosso visto nella scorsa analisi, ha proseguito un pochino al ribasso poi ha invertito il suo corso andando nuovamente al rialzo concludendo tale movimento bullish con la formazione di un nuovo alto (cerchiato in blu) con la candela delle 11:00 del 14 febbraio andando a toccare i 47.38 Dollari per NEO. Tale alto, come vediamo, ci ha permesso di completare con successo la sequenza rialzista rossa partita dal minimo assoluto (ATL) individuata in timeframe a quattro ore di cui avevamo parlato nella prima analisi di questo mercato.
A questo punto spostiamoci un attimo in timeframe a quattro ore per vedere più chiaramente la situazione della struttura rialzista rossa. Ora notiamo meglio che essa è stata completata e questo ci permette di trovare la nuova zona rialzista rossa ricavata da tale sequenza ovvero il ritracciamento totale della sequenza appena ultimata dal minimo assoluto (ATL cerchiato in arancione sulla sinistra) ed il nuovo alto appena creato. Inoltre la zona rialzista azzurra si è alzata di molto rispetto a dove la vedevamo nella scorsa analisi in quanto il prezzo ha continuato al rialzo senza effettuare un vero e proprio ritraccio. A questo punto, essendo la sequenza rialzista rossa la più importante per il mercato ed essendo appena stata ultimata, cambio le mie aspettative riguardo alle zone d'acquisto e mi aspetterei che il prezzo, durante la possibile discesa per ritraccio, non rispetti più la zona rialzista azzurra ma vada ad accumulare compratori nella zona rossa, per fare questo, però, c'è bisogno che il prezzo crei della struttura ribassista abbastanza solida di modo da distruggere il setup azzurro di Break Out. Scendiamo, perciò, nuovamente in timeframe inferiori per vedere se c'è qualche indizio sul possibile ribasso.
Come possiamo vedere in timeframe a 30 minuti il prezzo, tramite l'impulso ribassista successivo al nuovo alto cerchiato in blu, ci ha permesso d'individuare una possibile zona ribassista blu. Successivamente il prezzo è andato in tale zona ed ha creato un'altra micro zona ribassista di colore viola che si trova all'interno della blu quindi in una doppia sovrapposizione ribassista. Queste due aree non sono ancora attive in quanto il prezzo prima deve fare un nuovo basso ma potrebbe essere il caso che fa per noi. Se le zone venissero confermate attivando le rispettive sequenze potremmo vedere un effetto Matrioska (Micro che attiva una Macro) che renderebbe più solido il lato ribassista per consentirci di distruggere la zona rialzista azzurra e raggiungere la zona rossa.
Ovviamente il prezzo potrebbe anche distruggere tali aree ribassiste decidendo di andare ancora più in alto all'interno della zona target rialzista rossa e non sarebbe un problema in quanto fino a quando le zone non sono attive, a mio parere, è bene stare fuori dal mercato. Stiamo a vedere che cosa farà il mercato nei prossimi giorni.
Nota: questa analisi ha esclusivamente uno scopo formativo e non costituisce una raccomandazione d'investimento.
As informações e publicações não devem ser e não constituem conselhos ou recomendações financeiras, de investimento, de negociação ou de qualquer outro tipo, fornecidas ou endossadas pela TradingView. Leia mais em Termos de uso.