Previsioni futures a New York, Milano e Francoforte oggi 8 marzo

Se seguite le mie analisi ed emulate le mie operazioni realizzerete le mie stesse performance.
MOLTO IMPORTANTE QUESTA E' UN'ANALISI DAILY TESA SOLO AD INDICARE L'OPERATIVITA' DI OGGI SUI FUTURES). Opero solo se una posizione è giustificata dal punto di vista del rischio-beneficio.
Nessuna operatività oggi, aspetto che il rialzo in atto finisca per cavalcare la discesa successiva verso i minimi di marzo.

La mia opinione ed il mio punto sul mercato oggi.

L'S&P 500 in effetti non ha cambiato la rotta venerdì.
Entrambi, sia il tecnologico che il value sono stati pesantemente venduti.
Non ci sono molte ragioni per essere rialzisti anche guardando l'andamento dei mercati obbligazionari.
L'atteggiamento è molto risk-off, e la corsa alle materie prime continua.
Con piccoli rallentamenti visti gli alti prezzi raggiunti da greggio e rame.
Secondo me la corsa non è ancora finita!
Il petrolio greggio probabilmente consoliderà i forti guadagni raggiunti e poi potrebbe anche continuare a salire.
Se rimarrà sopra i 125 dollari per un lungo periodo, questo porterebbe ad una certa distruzione della domanda.
Questo significa che i consumi si auto-regoleranno in parte anche da soli.
Ieri avevo scritto e lo confermo di nuovo:
Se guardo agli ultimi eventi, devo necessariamente ridimensionare le prospettive del mercato azionario per quanto riguarda il grado di apprezzamento fino alla fine del 2022.
Non sarei sorpreso di vedere l'S&P 500 più in basso rispetto al 4 gennaio 2022.
Non vedo alla distanza nessuna prospettiva nel 2022 che supererebbe la pesante attuale battuta d'arresto.
Su quali settori puntare allora?
Secondo me i principali 4 sono:
1. energia,
2. materials,
3. Titoli Value e
4. Smallcaps.
Ma i veri vincitori del periodo di stagflazione che vivremo saranno naturalmente le materie prime e i metalli nobili.
Qui è concentrata la maggior parte dei rialzi parte che ho cavalcato.
Ma vedo ancora spazio per oro e argento.
Outlook su S&P 500.
L’S&P 500 non mi è piaciuto per niente ieri, e non ci sono segnali che abbia raggiunto un minimo sul breve termine.
È possibile che il piccolo rialzo che stavo prefigurando prima del nuovo ribasso possa anche non verificarsi.
Recap
L'S&P 500 ha perso ieri l’opportunità di salire (fosse stato anche solo per aprire la settimana in modalità positiva), e le sue prospettive per oggi non sono molto più rosee.
È che praticamente nulla sta dando segnali rialzisti per gli asset azionari.
Il mercato si è comprensibilmente deteriorato.
La corsa dei metalli, del dollaro e delle materie prime rimane in atto.
Anche i Treasuries stanno rivalutando le prospettive aggressive della Fed.
Cominciano ad arrivare i downgrade della crescita globale.
E sono purtroppo cifre piuttosto serie.
Come ho scritto ieri, gli indici potrebbero anche scendere sotto i minimi della settimana scorsa.
Il sentiment è già molto negativo, la curva dei rendimenti continua a comprimersi, le materie prime salgono inesorabilmente, e tutto questo spinge inesorabilmente l'inflazione.
L'inflazione è sempre un fenomeno monetario, e le interruzioni della catena di approvvigionamento e gli altri eventi geopolitici la peggioreranno.mo la ricchezza.

Per questa ragione la prima scelta che va fatta è dove investire, in quale ambito finanziario farlo.

A tutti coloro che sono già abbonati al mio blog offrirò gratuitamente la possibilità di aprire il canale delle commodities insieme al portafoglio che già hanno.

Sarà sufficiente che ne facciano richiesta.

A tutti coloro che non sono abbonati e che volessero abbonarsi al canale commodities verrà aperto gratuitamente anche il canale sui futures.

Tutto ciò che abbiamo sul tavolo sia adesso e sia in previsione non sembra preparato per attirare il denaro sul mercato azionario.

La fine della guerra non è prevedibile, uno scenario di ritorno alla normalità anteguerra non è uno scenario realisticamente probabile nel breve, anche se è stato anticipato da Powell un aumento di soli 25 punti base del tasso di interesse nell’agenda di marzo, altri aumenti più pesanti arriveranno del resto del 2022.

Lo scenario dell’inflazione già pesante prima dello scoppio della guerra, ne risulterà ulteriormente appesantito come conseguenza, gli utili delle prossime trimestrali non sono previsti in aumento almeno fino al 2023.

Ma non per questa ragione i mercati finanziari hanno smesso di attirare denaro semplicemente il denaro va in differenti direzioni.

Oggi il mercato non favorisce i rialzisti azionari e la liquidità continua ad andare a cercare ricchezza sulle commodities come ho più volte sottolineato.

E’ per questa ragione che Marco Bernasconi trading non chiude la porta al mercato azionario, ma aiuta i suoi followers dando in questo momento un servizio senza nessun costo aggiuntivo, per poter tenere l’occhio su asset che diversamente dal mercato azionario sono in crescita.

La ruota dell’economia però continuerà a girare, e in un tempo non prevedibile esattamente adesso, ritornerà ad attirare i soldi in direzione degli investimenti azionari e io mi farò trovare pronto.

Sguardo ai Future USA

I livelli a cui ho venduto l’S&P 500 (4.315)sono ora diventati i livelli di stop.
La direzione a breve termine è in area 4.250.

Recap dell'operatività

In questo momento il denaro va più in direzione del rischio sulle materie prime, sul petrolio e sui metalli nobili.
Io vedo prospettive di un'inflazione che rimarrà sul mercato più a lungo di quanto sono le aspettative attualmente della maggioranza purtroppo.
Per quanto riguarda la mia operatività è Short da venerdì.
Oggi aspetterò l'apertura USA per decidere la mia nuova operatività sui futures.

Mi aspettavo che un dato sul lavoro anche molto forte venerdì sarebbe stato messo in ombra dal conflitto in corso tra Russia e Ucraina ... ed è esattamente quello che è successo.

L'economia americana ha addirittura aggiunto 678.000 posti di lavoro a febbraio, e ha battuto le aspettative di ben 440.000, il tasso di disoccupazione è sceso al 3.8%.

Ma questo non è stato sufficiente per un recupero del mercato azionario.

Il focus dei mercati non era sui libri paga venerdì. Se lo fosse stato, probabilmente avremmo visto un bel rialzo dopo il rilascio dei dati, dato che i numeri hanno schiacciato le aspettative.

Come è naturale che sia, la Russia e l'Ucraina sono ciò che conta al momento e altre notizie che muovono il mercato hanno tenuto occupati i trader.

Guardando indietro al venerdì precedente non si può non notare un notevole cambiamento di scenario.

Giovedì e venerdì della settimana precedente avevano lasciato presagire per la settimana appena concluso un ben differente percorso.

La settimana che ci lasciamo alle spalle ha visto solo una sessione positiva mercoledì, quando il presidente della Fed Jerome Powell ha parlato di un aumento di 25 punti base alla prossima riunione del comitato.

Venerdì l’ultima notizia che ha tolto ogni speranza è stata quella che durante la notte che la Russia aveva preso il controllo di un importante impianto nucleare in Ucraina.
Sottolineo ancora prima di passare alla cronaca l'impressionante report sui posti di lavoro.
I 678.000 posti di lavoro aggiunti nel mese di febbraio mostrano la grande forza del mercato americano, la sua resilienza in tempi difficili, dalle pandemie alle invasioni. E davvero un peccato, ma avremo il tempo di apprezzare la ripresa una volta che questo conflitto sarà finito, il che si spera sia il più presto possibile.


1. FTSE MIB INDEX - posizione Flat


2. Indice Stoxx 50 - posizione Flat


3. Indice Dax - posizione Flat


4. Indice S&P 500 - posizione Flat


5. Indice DOW JONES Industrial - posizione Flat


6. Indice NASDAQ 100 - posizione Flat


Nella mia STRATEGIA UTILIZZO insieme FUTURES AMERICANI e FUTURES EUROPEI.
Questa strategia può essere fonte di ispirazione od emulazione per chi la legge.

. La strategia consiste nell’avere contemporaneamente aperte più posizioni.
Operare sui Futures con una strategia che li metta in gioco insieme permette di mantenere un elevato rendimento gestendo meglio i drawdown che statisticamente possono accadere.

Abbonandoti al mio blog vedrai in tempo reale il livello esatto (e non approssimato come in questa analisi) al quale entro ed esco da ogni Future.


Vedrai come io applico la mia strategia ed il mio metodo.

Classifica dei migliori rendimenti dal 01/01/2022 al 07/03/2022:

1.Nasdaq 100 +127,19%

2.Dow Jones Industrial +114,49%

3.S&P 500 +21,47%

4.FTSEMIB -12,91%

5.Stoxx 50 -95,86%

6.DAX -131,49%


Rendimento medio dei 6 futures nel periodo +3,82%


Come impostare il corretto copy trading della mia strategia sul canale 7 e 8 UTILIZZANDO I 3 FUTURES AMERICANI + I 3 FUTURES EUROPEI.

Premesse:

Strategia per applicare il copy trading statistico:

1. Utilizzo le size piccole dei FUTURES denominate MICRO o MINI.

2. La strategia consiste nell’avere aperte contemporaneamente le 4 posizioni (2 FUTURES AMERICANI + 2 FUTURES EUROPEI).

3. Organizzo il mio capitale in 4 parti con le quali compero 4 FUTURES, 25,00% su ogni FUTURE.

4. Il portafoglio FUTURES è composto di 6 ASSETS e quindi acquistandone 4 praticamente possiedo il 66,66% dell'intero portafoglio, abbastanza per avere una rilevanza statistica che nel lungo periodo creerà le condizioni per avere le performance allineate con quelle del 100% del portafoglio.

5. Acquisto fino ad esaurimento del capitale i FUTURES mano a mano che arrivano i segnali e quindi max 4 FUTURES in portafoglio.

6. Vendo i FUTURES in portafoglio mano a mano che scatta il segnale di chiusura e con la nuova liquidità sono pronto a ricominciare gli acquisti.

Strategia per applicare il copy trading statistico:

3. Entro nelle 4 posizioni quando diventano long o short e quindi ho 4 posizioni in portafoglio.

4. Esco dalle 4 posizioni quando avviene il cambio di fase e mi preparo per la prossima operazione.

Nota Bene:

Operare sui Futures con una strategia che li metta in gioco tutti insieme permette di mantenere un elevato rendimento ma da anche la possibilità di gestire meglio i drawdown che statisticamente possono verificarsi.
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