La produzione del giacimento petrolifero Tengiz del Kazakistan è stata inferiore del 20% rispetto al piano a dicembre, secondo i dati

La produzione del più grande giacimento petrolifero del Kazakistan, Tengiz, gestito dalla major statunitense Chevron CVX, è rimasta in media del 20% al di sotto del piano programmato nel mese di dicembre, aiutando il Paese a rispettare l'obiettivo di produzione OPEC+, secondo le stime della Reuters basate sui dati del ministero dell'Energia kazako e del servizio di analisi SAC TEK.

Ci si aspettava che Tengiz (link) ripristinasse la piena produzione di petrolio all'inizio di dicembre, dopo una manutenzione iniziata a fine ottobre.

Il Kazakistan, che si basa su Tengiz e sui giacimenti di Karachaganak e Kashagan per la maggior parte della sua produzione, è soggetto a obiettivi di produzione in quanto membro dell'OPEC+, un'alleanza di OPEC e altri produttori di petrolio di primo piano guidata dalla Russia.

Il calo della produzione potrebbe aiutare il Kazakistan a rispettare la quota di produzione prevista da un accordo con il gruppo OPEC+.

La produzione di petrolio del Kazakistan, escluso il condensato di gas, nei 12 giorni di dicembre è stata di 1,46 milioni di bpd, secondo le stime della Reuters, che, utilizzando un fattore di conversione di 7,5 barili per 1 tonnellata metrica, è in linea con l'obiettivo del Paese all'interno dell'OPEC+, che è di 1,468 milioni di bpd fino ad aprile 2025.

L'operatore del giacimento di Tengiz, Tengizchevroil (TCO), non ha risposto immediatamente alla richiesta di commento della Reuters. Il Ministero dell'Energia kazako ha rifiutato di commentare.

La produzione giornaliera di petrolio di Tengiz per i 12 giorni di dicembre è stata di circa 62.100 tonnellate (494.170 barili) rispetto alle 77.471 tonnellate (616.700 barili) previste.

La produzione di petrolio a Tengiz è scesa (link) a 61.000-63.000 tonnellate al giorno (circa 510.000 barili al giorno) a novembre, con un calo del 21% rispetto alla media di ottobre, a causa della manutenzione.

Tengiz ha aumentato la produzione di petrolio a un livello record all'inizio di ottobre a 699.000 barili al giorno (bpd) da 687.000 bpd a settembre, poco prima dell'inizio della manutenzione.

Chevron e i suoi partner prevedono di espandere la produzione del progetto Tengiz a 850.000 bpd nella prima metà del 2025. I costi di espansione del progetto ammontano a circa 49 miliardi di dollari.

Chevron detiene una partecipazione del 50% nell'impresa. Exxon Mobil XOM controlla il 25%, KazMunayGaz 442AC ha una partecipazione del 20% e la russa Lukoil LKOH possiede il 5%.