ENEL
Atualizado

Enel grafico completo

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Ad integrazione con il grafico precedente , noto un pattern simile a quello che si è generato nel 2020, crollo del titolo che tutti conosciamo il covid, sempre su T.F. settimanale cerchiato in verde
Nota
Enel è uno strong buy per 22 analisti
Anche Intermonte continua a ritenere che l’azione Enel venga scambiata a valutazioni ingiustificate e poco impegnative, tenendo conto del suo business ben bilanciato e del suo mix geografico. «Riteniamo che la crescente esposizione alle attività regolamentate di infrastrutture e reti, unita alla continua riduzione della leva finanziaria, dovrebbe portare a un meritato re-rating nei prossimi mesi. Confermiamo, quindi, la nostra visione positiva sul titolo: outperform con un target price a 7,80 euro», afferma Intermonte.Goldman Sachs crede che il primo trimestre di Enel porti due principali elementi positivi: primo, l’utile netto è stato del 20% circa superiore alla stima del consenso grazie alle attività nazionali non regolamentate; secondo, i numeri del primo trimestre mettono Enel sulla buona strada per superare la sua guidance 2024 a livello di utile netto, atteso a 6,6-6,8 miliardi (7,2 miliardi la stima di Goldman Sachs, utile per azione pari a 0,71 euro), il che implicherebbe anche una revisione al rialzo delle stime del consenso Bloomberg, attualmente posizionate sul punto medio del range della guidance. Goldman Sachs vede salire il dividendo di Enel dai 0,44 euro (rendimento del 6,8%) per azione attesi a valere sul bilancio 2024 a 0,45 euro per azione nel 2025 e a 0,47 euro per azione nel 2026 (yield del 7,2%).

«Crediamo che l'azione beneficerà di questo momentum positivo sugli utili e continuiamo a sottolineare che, sulla base delle nostre stime al 2026, Enel continua a essere scambiata a un multiplo prezzo/utile di 9,1 volte, con uno sconto del 35% rispetto al multiplo p/e mostrato dai suoi diretti concorrenti: Iberdrola e Sse negli ultimi 20 anni», sottolinea ancora Goldman Sachs, ritenendo che l'esposizione alle rinnovabili e alle reti elettriche (circa il 65% dell'ebitda) dovrebbe trasformare Enel in un «moltiplicatore di elettrificazione»; in particolare, «riteniamo che il mercato stia trascurando la revisione al rialzo degli investimenti nelle reti elettriche europee, contano per circa il 30% dell'ebitda, che potrebbero essere comunicati durante il Capital Market Day più avanti quest'anno».
Nota
Enel cede le società in Perù, diventa la gallina dalle uova d’oro e uno strong buy per 22 analisti.L'operazione genera una riduzione dell’indebitamento netto di 1,2 miliardi di euro nel 2024 (oltre ai 400 milioni già riconosciuti nel 2023), mentre non genererà alcun impatto sui risultati ordinari. «L’accordo è stato annunciato per la prima volta a novembre del 2023, con il mercato in attesa di visibilità sul closing, monitorando l'evoluzione del debito netto del gruppo. Ci aspettiamo che la notizia si unisca al positivo flusso di notizie relativo ai risultati solidi del primo trimestre del 2024», commenta l’ufficio studi di Intesa Sanpaolo, ribadendo il rating buy e il target price a 7,8 euro sull’azione. Trimestrale sopra le attese
Enel ha chiuso il primo trimestre del 2024 con risultati (utile netto ordinario +44,2% a 2,2 miliardi di euro, ebitda ordinario +11,6% a 6,1 miliardi e debito flat a 60,69 miliardi, nonostante il pagamento dell’interim dividend per 2,4 miliardi; il debito pro-forma, includendo il valore delle cessioni effettuate, è risultato pari a 54 miliardi, già in linea con il target 2024) superiori alle aspettative degli analisti grazie all’andamento delle attività domestiche (margini molto forti in Italia). E ha confermato gli obiettivi 2024-2026 con un potenziale aumento della remunerazione degli azionisti, in linea con le indicazioni del Capital Market Day.
Nota
Trend del titolo è diventato positivo anche sul settimanale , era da gennaio 2024 che non succedeva , ora il titolo è long su tutti i T.F, superato il limite dei 6.8, si prosegue decisi per area 7/7.2 . BUON TRADING

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